Cosa visitare a Gallipoli

Gallipoli, incastonata nella splendida regione della Puglia, è una gemma che si distingue per la sua storia millenaria e la sua bellezza senza tempo. Immagina di passeggiare per le sue strade secolari, immergendoti nell’atmosfera magica del centro storico e catturando lo splendore del Castello Angioino che si erge maestoso sull’isola del borgo antico.

Lasciati affascinare dalla Fontana Greca, un’opera rinascimentale che racconta l’antica eredità della città e non dimenticare di visitare la Chiesa Rettoria Santa Maria della Purità, un gioiello barocco che custodisce capolavori artistici di inestimabile valore. Gallipoli è una destinazione che incanta i sensi e rapisce il cuore di chi la visita. Scopri cosa rende questa città pugliese così speciale e preparati ad immergerti in un viaggio senza tempo tra storia, cultura e meraviglie architettoniche ma anche tanto divertimento e vita notturna.

Il Castello Angioino di Gallipoli, situato nella splendida regione della Puglia, è una delle testimonianze storiche più importanti e affascinanti della città. Questa imponente fortezza marittima, anche conosciuta come Castello di Gallipoli, è un simbolo della storia millenaria e della ricchezza culturale di questa affascinante località costiera.

La struttura è stata edificata dopo il 265 a.C., con lo scopo di fungere da fortezza per ospitare i legionari e garantire la difesa della città. Modificato nel XIII secolo dagli Angioini, che governarono il Regno di Napoli, il Castello Angioino gode di una posizione strategica nella cittadina ionica, che consentiva un controllo completo del Mar Ionio e un’ampia visuale sulla costa circostante.

Considera di fare una passeggiata lungo le mura del Castello Angioino in modo da godere di una vista panoramica mozzafiato sull’intero centro storico di Gallipoli, con i suoi edifici antichi, i vicoli pittoreschi e il mare cristallino che circonda la città. Inoltre, durante il periodo estivo, il castello diventa un luogo di eventi culturali, concerti e mostre d’arte, che attirano visitatori da tutto il mondo.

Visitare il Castello di Gallipoli significa immergersi nella storia affascinante di questa città, scoprendo le vicende dei popoli che l’hanno abitata nel corso dei secoli. Si tratta senz’altro di un’esperienza che consente di apprezzare l’arte, l’architettura e la bellezza naturale di uno dei gioielli della Puglia.

Un’altra testimonianza del passato della cittadina pugliese è la Fontana Greca, attrazione imperdibile per chi desidera visitare Gallipoli. Conosciuta anche come Fontana Ellenica, questa meraviglia si erge oggi vicino al Ponte Antico, adiacente al Castello Angioino, collegando l’antico borgo alla parte moderna della città.

La fontana racchiude una storia incredibile che affonda le sue radici nelle epoche più remote. La sua datazione esatta è ancora oggetto di dibattito. Secondo la tradizione di Gallipoli, si crede che sia stata costruita dalle popolazioni greche nel lontano III secolo a.C. e, se questa teoria fosse corretta, la Fontana Greca sarebbe la più antica d’Italia!

Alcuni critici, tuttavia, ritengono più plausibile attribuire l’opera architettonica al periodo rinascimentale. Dal 1548 al 1560, la fontana si trovava presso la scomparsa Chiesa di San Nicola, per poi essere spostata accanto al Ponte di Gallipoli nel 1560, dove si trova tuttora.

Le origini reali della fontana rimangono un mistero: il suo stile richiama l’arte dell’Antica Grecia, un popolo che utilizzava il mito come forma di espressione. Secondo questa teoria, durante le invasioni dei Goti, le statue potrebbero essere state rimosse e poi reinserite nella struttura nel 1560. Indipendentemente dalla sua datazione precisa, la Fontana Greca continua a suscitare grande interesse e curiosità, tanto per i turisti quanto per i cittadini.

La fontana è composta da due facciate, alte circa 5 metri, una rivolta a Nord-Ovest e l’altra a Sud-Est. La prima facciata è caratterizzata da famoso stemma di Gallipoli, raffigurante un gallo con una corona e l’epigrafe latina “fideliter excubat”, che significa “vigila fedelmente”. Nella parte inferiore si trova l’abbeveratoio, in cui gli animali si dissetavano e da cui, negli anni Cinquanta, veniva prelevata acqua per le famiglie senza approvvigionamento domestico. 

Sulla seconda facciata, invece, si trovano dei bassorilievi che raffigurano le metamorfosi di tre figure mitologiche: Dirce, Salmace e Biblide, donne trasformate in fonti, che nascondono una storia tutta da scoprire.

La Fontana Greca, ricca di misteri sulla sua origine, affascina ogni turista con la sua maestosità e il suo fascino unico, portando una ventata di Grecia a Gallipoli e raccontando storie millenarie. Insomma, se stai pianificando il tuo viaggio a Gallipoli, non puoi perderti la Fontana Greca, una vera e propria opera d’arte dell’antica Grecia che permette di apprezzare l’abilità degli antichi artigiani nel creare opere che ancora oggi colpiscono per la loro bellezza e per l’atmosfera magica che trasmettono.

Tra le tappe del viaggio a Gallipoli, non può mancare una visita alla Chiesa Rettoria di Santa Maria della Purità situata nel centro storico. Nonostante la sua facciata bianca e sobria, quest’antica struttura nasconde tesori inestimabili.

Affacciata sulla splendida Spiaggia della Purità, la Chiesa Rettoria di Santa Maria della Purità offre ai suoi visitatori un’atmosfera estremamente suggestiva, soprattutto al tramonto. All’esterno, la facciata semplice è decorata con un trittico maiolicato del XIX secolo che raffigura la Vergine Maria, San Francesco d’Assisi e San Giuseppe. L’interno, invece, offre uno spettacolo di grande sfarzo, con dipinti settecenteschi e stucchi sontuosi che decorano ogni superficie.

La chiesa ospita diversi affreschi e statue, tra cui la Madonna delle Misericordia, la Madonna del Canneto e Santa Maria della Purità, risalenti ai secoli passati. Inoltre, un segreto nascosto è svelato: sotto una tela si trovano gli affreschi dei quattro Evangelisti Matteo, Marco, Luca e Giovanni, che possono essere sollevati tramite un meccanismo pneumatico.

La Chiesa Rettoria di Santa Maria della Purità è un luogo senza tempo, dove arte, storia e mare si fondono, offrendo un’esperienza irresistibile per i visitatori che desiderano immergersi nell’atmosfera affascinante di Gallipoli.

La struttura è stata oggetto di restauri accurati nel corso dei secoli, per preservare la sua bellezza originale e garantire la sua importanza come luogo di culto e attrazione turistica. Se ti stai chiedendo cosa vedere in Puglia, non puoi perderti questa tappa alla Chiesa Rettoria di Gallipoli, un luogo dall’ atmosfera altamente suggestiva ed emozionante.

Il tempo necessario per visitare Gallipoli dipende dalle tue preferenze personali e da quanto desideri esplorare la città. In generale, una visita di un giorno può essere sufficiente per visitare le principali attrazioni, come il Castello Angioino, la Fontana Greca e la Chiesa Rettoria Santa Maria della Purità, nonché per passeggiare nel centro storico e goderti le spiagge.

Se invece desideri approfondire la tua visita e trascorrere più tempo sui deliziosi locali sul mare o esplorare le numerose spiagge del posto, potresti voler considerare un soggiorno più lungo, dai cinque ai sette giorni.

Se disponi di un’auto, puoi facilmente raggiungere le località salentine nei dintorni di Gallipoli per scoprire la vivace vita notturna con una grande varietà di ristoranti, bar e discoteche delle zone di Baia Verde e della Spiaggia di Punta della Suina. Ma cosa fare a Gallipoli senza macchina? Se non hai un’auto, ci sono diverse attività che puoi fare, come passeggiare nell’affascinante centro storico, goderti un cocktail con gli amici o partecipare ai numerosi eventi culturali della cittadina.

Questa località pugliese è in grado di soddisfare ogni tipologia di turista, dai cultori dell’architettura e dell’arte antica, fino agli amanti della movida notturna e degli aperitivi in spiaggia. Insomma, Gallipoli non delude mai. Si tratta di una vera e propria gemma che affascina ogni passante con il suo carattere unico e il suo spirito intramontabile.